
Per molto tempo, attribuire un valore alla natura è sembrato un atto di difesa.
In un mondo che decide quasi esclusivamente sulla base di indicatori economici, rendere visibile il contributo degli ecosistemi appariva come una strategia pragmatica: se la natura fornisce acqua, cibo, regolazione climatica, allora deve “valere” qualcosa. Altrimenti, semplicemente, per l’economia e per chi governa non esiste.




